FISC e Pontificia Università della Santa Croce insieme per un corso all’avanguardia sull’intelligenza artificiale

Un nuovo importante accordo è stato siglato tra la Federazione Italiana Settimanali Cattolici, rappresentata dal presidente Mauro Ungaro, e la Pontificia Università della Santa Croce, con la firma del decano della Facoltà di Comunicazione Sociale Istituzionale, Daniel Arasa.

Di Redazione 14 giugno 2025

Firma dell’accordo: a sinistra il decano Daniel Arasa, e il presidente Mauro Ungaro. © FISC / 2025

 

L’intesa prevede la progettazione e l’attivazione del corso online (MOOC) “Intelligenza Artificiale per Comunicatori e Giornalisti: Visione d’Insieme”, rivolto agli oltre mille giornalisti che lavorano e collaborano con i giornali diocesani in tutta Italia. Il corso è stato proposto e seguito dal segretario nazionale FISC, Simone Incicco, e condiviso con l’intero esecutivo della FISC, che ha accolto con entusiasmo l’iniziativa, riconoscendone il valore strategico per l’aggiornamento professionale del comparto.

A dirigere il percorso formativo sarà il Prof. Giovanni Tridente, direttore della comunicazione della Pontificia Università della Santa Croce e professore associato di “Analisi dell'informazione” e “Intelligenza artificiale applicata alla Comunicazione”. Grazie alla sua competenza accademica e alla visione concreta, il corso offrirà contenuti attuali e di immediata applicazione e coinvolgerà anche altri docenti della Facoltà di Comunicazione della stessa Santa Croce.

Organizzato in quattro moduli - dalla storia dell’IA agli aspetti etici, fino alle applicazioni concrete nel giornalismo - il corso fornirà strumenti teorici e pratici per comprendere e utilizzare l’intelligenza artificiale nel mondo della comunicazione.

Attraverso video-lezioni, forum live e interazioni con i docenti, i giornalisti avranno modo di approfondire le conoscenze su un tema cruciale per il presente e il futuro della professione. Al termine del percorso sarà rilasciato un attestato di partecipazione da parte dell’Università.

“Un’iniziativa che si inserisce perfettamente nella missione della FISC – commenta il presidente Mauro Ungaro – di accompagnare i giornalisti cattolici in un percorso continuo di aggiornamento professionale e culturale, per essere protagonisti del cambiamento con competenza e spirito critico.”

Il decano Daniel Arasa sottolinea: “L’Università si impegna da sempre nella formazione dei comunicatori a livello internazionale, e questo progetto con la FISC rappresenta un ulteriore passo nel mettere il sapere al servizio delle comunità e dei media.”

Il corso prenderà il via entro settembre 2025, inizialmente riservato gratuitamente agli iscritti FISC. A partire da gennaio 2026 sarà disponibile anche al pubblico internazionale in italiano, inglese e spagnolo.

 
Corriere dell’italianità


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