SEZIONE LAVORO & PREVIDENZA
Il nostro esperto risponde a un cittadino italiano residente in Svizzera sulle modalità per ottenere questo diritto e informa sulla campagna in corso di verifica dei redditi. Di Patronato Acli Svizzera
Un’importante sentenza della Corte Costituzionale conferma che la pensione Quota 100 non è cumulabile con i redditi da lavoro dipendente o autonomo, ma con un’eccezione. Per le altre quote di accesso alla pensione anticipata, ricordiamo le regole e i requisiti. Di Patronato Acli Svizzera
Sabato 15 novembre ha avuto luogo la conferenza nazionale sulla migrazione del sindacato svizzero Syna presso il Palazzo dei Congressi dell’ex città operaia. Di Valeria Angrisani responsabile Inas Cisl Svizzera romanda
Cinque anni dopo la revisione dell’articolo sulla parità, il diritto a un salario uguale per un lavoro di uguale valore è rimasto un principio sterile. è giunto il momento di usare gli artigli e rafforzare il quadro giuridico, con direttive precise e controlli vincolanti. Di Michael Steinke ufficio comunicazione Syna
Lavori in corso per la legge di Bilancio 2026. Tra i progetti in discussione anche quello che riguarda la previdenza sociale e quindi la tematica delle pensioni. Di Valeria Angrisani responsabile Inas Cisl Svizzera romanda
Il nostro esperto risponde alle domande di un’infermiera italiana trasferita in Svizzera nel 2005 che sta ora valutando la possibiltà di richiedere il prepensionamento per prendersi cura dei genitori con handicap in situazione di gravità. Di Patronato Acli Svizzera
La bella stagione è da tempo finita e abbiamo già dimenticato le temperature fino a 35 gradi. Ma dalla canicola alla pioggia incessante, anche in Svizzera il cambiamento climatico espone sempre più chi lavora, e la protezione legale è ancora lacunosa. Di Michael Steinke Ufficio comunicazione Syna
Il marito lavora in Svizzera, la moglie vive in Italia con i figli. Lui ha diritto all’assegno familiare complementare. Vediamo come e perché. Di Valeria Angrisani responsabile Inas Cisl Svizzera romanda
Il nostro esperto risponde a un impiegato che ha visto peggiorare la mole e lo stress del lavoro e non è riuscito a trovare una soluzione malgrado diverse discussioni con il suo superiore. Vorrebbe licenziarsi e cercare un nuovo impiego. Di Patronato Acli Svizzera
L’assicurato può chiedere alla sua Cassa Pensione, al più tardi tre anni prima del raggiungimento del diritto alle prestazioni di vecchiaia, il versamento di un importo. Di Patronato Acli Svizzera
L’esperto rammenta che, anche in pensione anticipata, i contributi vanno versati fino all’età legale, e nelle coppie sposate la rendita è calcolata applicando lo splitting. Di Patronato Acli Svizzera
Con messaggio del 14 luglio 2025, l’Inps ha informato che, per le pensioni sulle quali non risulta essere pervenuta alcuna dichiarazione reddituale relativa all’anno 2021, procederà alla sospensione delle integrazioni e, trascorsi 60 giorni, alla revoca definitiva delle prestazioni collegate al reddito. Di Valeria Angrisani responsabile Inas Cisl Svizzera romanda
Dal 1° luglio è in vigore la convenzione bilaterale fra i due Paesi in materia di sicurezza sociale. Il testo stabilisce le nuove regole per la tutela previdenziale delle persone che hanno prestato attività lavorativa in entrambi gli Stati. Di Valeria Angrisani responsabile Inas Cisl Svizzera romanda
Con due esempi tipici, Daniel Zoricic, responsabile del Centro di competenza Diritto per la Svizzera tedesca, illustra gli aspetti più importanti dal punto di vista legale. Michael Steinke
In alcuni casi una soluzione di pensionamento anticipato potrebbe esserci se raggiunge effettivamente i 38-39 anni di contribuzione tra Italia e Svizzera, spiega un esperto del Patronato Acli Svizzera rispondendo a un utente.
«La contribuzione versata in Svizzera non può esser unificata alla posizione contributiva italiana», risponde il nostro esperto a un cittadino italiano che ha lavorato meno di dodici mesi in Svizzera. Di Roberto Crugnola coordinatore Patronato Inas Cisl Svizzera
Numerosi sono i casi di assicurati AVS che lasciano definitivamente la Svizzera ma, prima di partire, non svolgono tutte le dovute pratiche previdenziali. «Si creano così dei conti di libero passaggio che sono dimenticati ed è allora necessaria una ricerca». Di Valeria Angrisani responsabile Inas Cisl Svizzera romanda
Il 2 aprile, insieme alla nostra associazione mantello Travail.Suisse e un’ampia alleanza, abbiamo lanciato l’iniziativa per un congedo familiare. È nostra ferma intenzione fare il possibile per ottenere un nuovo successo nel settore della sicurezza sociale. Pascale Giger
Un nuovo provvedimento, dal 1° gennaio 2025, impedisce a chi è rientrato in Italia di accedere al sussidio Naspi per le cessazioni del rapporto di lavoro. Valeria Angrisani responsabile Inas Svizzera romanda
Ai lavoratori frontalieri in malattia da diverso tempo, per cui si presuppone un danno alla salute permanente, è consigliato informare, mediante «annuncio tempestivo», il competente ufficio dell’assicurazione invalidità. Con l’ausilio dei nostri esperti. Roberto Crugnola coordinatore Patronato Inas Cisl Svizzera
In virtù dell’accordo sulla doppia imposizione tra Svizzera e Italia, le pensioni maturate in Italia rimangono imponibili in Italia, nonostante i pensionati risiedano all’estero. Patronato Acli Ufficio comunicazione
In estate inizieranno le trattative per il nuovo CNM, il Contratto nazionale mantello per l’edilizia principale in Svizzera. Michele Aversa e Guido Schluep fanno il punto sulle rivendicazioni che saranno avanzate dal nostro sindacato. Michael Steinke
In Svizzera, con la riforma AVS 21, è stata introdotta la possibilità di richiedere, una sola volta, un nuovo calcolo della rendita di vecchiaia dopo il raggiungimento dell’età di riferimento, ossia 65 anni, se si prosegue l’attività lavorativa. Valeria Angrisani responsabile Inas Cisl Svizzera romanda
In virtù degli accordi pensionistici tra Svizzera e Ue, concorrono al raggiungimento del requisito contributivo italiano anche gli anni di contribuzione in Svizzera. Questa e altre cose da sapere nell’articolo qui di seguito. Patronato Acli Ufficio comunicazione
Ha suscitato clamore l’innalzamento dei requisiti anagrafici dal 2027. Ora un decreto ministeriale dovrebbe «sterilizzare» l’incremento e lasciare invariata l’età di accesso. Roberto Crugnola Coordinatore Inas Cisl Svizzera
Il 1° luglio 2025 entrerà in vigore il nuovo regolamento CCL PEAN della FAR, la Fondazione Pensionamento Anticipato che versa le rendite di prepensionamento. Danilo Arcuri Inas Cisl Lamone
In Svizzera la domenica è generalmente giorno di riposo, ma è sempre più sotto pressione. Gli attacchi contro questo diritto si sono moltiplicati negli ultimi anni. Michael Steinke
Daniel Zoricic, responsabile del Centro di competenza Diritto per la Svizzera tedesca del sindacato Syna, commenta il rispetto dei requisiti di legge. Michael Steinke
L’Inps ha annunciato un cambio di atteggiamento importante nell’interpretazione della norma che non permetteva di valorizzare i periodi esteri ai lavoratori che in Italia hanno contributo unicamente nella «Gestione Separata». Patronato Acli Ufficio comunicazione
L’8 marzo, giornata internazionale della donna, offre l’occasione di ripercorrere le tappe di un’evoluzione significativa. Festeggia l’evento con noi a Zurigo, iscriviti entro il 21 febbraio, scopri come fare alla fine dell’articolo. Olga Fulciniti responsabile Inas Zurigo e regione
Rimangono invariati per quelle di vecchiaia e anticipate. Resta però in discussione il lavoro discontinuo tra i giovani che non permette solide forme di previdenza. Valeria Angrisani responsabile Inas Losanna e regione
In Svizzera le persone professionalmente attive sono sempre più stanche e nervose. Crescono inoltre le evidenze che correlano le malattie psichiche allo stress e allo sfinimento da lavoro. Eppure, i dibattiti politici ignorano troppo spesso gli effetti delle condizioni di lavoro sui costi sanitari e sulla carenza di personale qualificato. Thomas Bauer Ufficio comunicazione Syna
Con il nuovo disegno di legge, la rendita vitalizia diventa un istituto imprescrittibile per i lavoratori con la possibilità di recuperare i contributi omessi dal datore di lavoro. Valeria Angrisani responsabile Inas Losanna e regione
È stata confermata la rivalutazione provvisoria dell’0,8%. Esclusi i pensionati italiani residenti all’estero, e nessun conguaglio a gennaio. Scopriamo insieme le notivà. Patronato Acli Svizzera
Una lavoratrice frontaliera termina di lavorare in Svizzera e inizia un’attività dipendente in Italia. Chiede come gestire il secondo pilastro: il nostro esperto risponde. Roberto Crugnola coordinatore Inas Svizzera
Si è ancora parlato di una Convenzione tra Patronati e Ministero degli Esteri ma non nei termini auspicati. Da più di vent’anni si attende un protocollo che riconosca e renda ufficiale il ruolo, sempre più importante, dei Patronati a supporto della rete consolare. Di Patronato Acli Svizzera
Il lavoro plasma la nostra esistenza. È parte della nostra identità e contribuisce in modo determinante alle nostre condizioni di vita. È quindi ancora più importante che tutte le persone abbiano un accesso equo al mercato del lavoro. Ma per chi ha un passato di migrazione, si trasforma in una corsa ad ostacoli fin dal processo di candidatura. Michael Steinke
Il Consiglio federale ha tramesso il 23 ottobre al Parlamento un testo che elimina la disparità di trattamento fra vedove e vedovi. Una riforma che oltre un mese più tardi rimane con tanti interrogativi. Gaetano Vecchio presidente Acli Argovia
Cosa accade se una coniuge superstite pensionata decide di risposarsi? Il nostro esperto risponde. Patronato Acli Svizzera
Per le figlie e i figli maggiorenni che studiano fuori dall’Italia, la procedura è stata semplificata. Non c’è infatti più bisogno che le rappresentanze diplomatiche italiane rilascino la «dichiarazione di valore» per il riconoscimento dei titoli. Patronato Acli Svizzera
In caso di disdetta del rapporto di lavoro, gli stranieri hanno diritto a un’indennità, indipendentemente dalla cittadinanza. Ecco la prassi per i frontalieri. Ufficio stampa Inas Svizzera / Ocst / Syna
Camerieri, chef de rang, hostess e commis di sala prendono lezioni di tedesco e francese dopo il turno o durante la pausa. Il programma di formazione è realizzato dall’Enaip IB di Lucerna. Matteo Galasso
Un utente chiede informazioni riguardo a problematiche legate alla perdita del lavoro. I nostri esperti rispondono. Patronato Acli Svizzera
L’evento, nel corso del quale sono state approfondite le tematiche più rilevanti sulle pensioni in regime internazionale, si è svolto il 1° ottobre al Consolato generale d’Italia di Lugano. Gianmarco Gilardoni
Il marchio del lusso Montblanc interrompe un subappalto e licenzia di fatto settanta operai che lavoravano fino a dodici ore al giorno per 900 euro al mese. Nei giorni scorsi la protesta ha raggiunto anche la Svizzera. Federico Franchini
Il Governo e la maggioranza del Parlamento proponevano un sistema in cui con un reddito di 55'000 franchi si poteva perdere fino a 270 franchi di rendita al mese. Valeria Angrisani
La Confederazione prevede una normativa facilitata per i cittadini dell’Unione europea, ma il trasferimento va pianificato con attenzione e consapevolezza dei rischi. Di Patronato Acli Svizzera
Dal 1° gennaio l’assegno minimo per i figli passerà da 200 a 215 franchi, quello di formazione da 250 a 268. Adeguate anche le deduzioni fiscali. Di Valeria Angrisani
A partire dal mese di settembre il Patronato Inas Svizzera si avvicina ai propri assistiti residenti nel Cantone di Argovia con una nuova permanenza nella città Brugg, presso la sede regionale del sindacato SYNA. Di Inas Zurigo
Il numero uno di UBS, Sergio Ermotti, guadagna 267 volte di più del dipendente meno pagato. È una delle conclusioni di uno studio del sindacato Unia sui salari pubblicato oggi.
È tornato il grattacapo politico fra i più ardui d’Italia: il cantiere-previdenza e le pensioni. Ogni partito della maggioranza, con la manovra finanziaria ormai alle porte, propone nuove regole.
I salari nominali cresceranno dell'1,6% in Svizzera nel 2025. È quanto si evince da un sondaggio condotto su 4’500 aziende dal Centro di ricerca congiunturale del Politecnico federale di Zurigo. Ma la crescita delle retribuzioni reali si attesterebbe però allo 0,6%. E subito i sindacati hanno evidenziato che rimarranno al di sotto del livello del 2016.
Due formule sbagliate nel programma di calcolo hanno tagliato circa 4 miliardi dalle stime. Aperta un’inchiesta amministrativa che dovrà stabilire le origini dell’errore.
Dirigente sindacale CISL, esperta di diritto internazionale, è da sempre impegnata a favore della giustizia sociale, dei diritti degli studenti all’estero, dei diritti contro la violenza sulle donne e la parità di diritto. Valeria Angrisani
L’indennità spetta fino al raggiungimento dell’età pensionabile. A questo punto, il lavoratore dovrà presentare comunque la domanda di pensione. Danilo Arcuri
Nel 2022, il numero di pensionati che si sono spostati all’estero è cresciuto dell’11% rispetto all’anno precedente, avvicinandosi ai livelli pre-covid. Patronato Acli
L’Enasarco è una fondazione di previdenza integrativa per gli agenti e rappresentanti di commercio, i cui periodi di contribuzione non possono essere cumulati con quelli versati nelle varie gestioni dell’INPS, all’estero o presso una cassa professionale. Patronato Acli
La nuova revisione ha concesso al testatore/testatrice maggiore libertà di disposizione patrimoniale riducendo la porzione delle quote legittime spettanti. Valeria Angrisani
l mercato del lavoro svizzero richiede alta specializzazione, supportata da un sistema formativo che include diplomi e certificati anche per professioni non regolamentate in altri paesi. Paola Oggiano
I dati parlano chiaro: circa un quarto dei pensionati elvetici è ancora attivo a livello professionale, secondo uno studio del gruppo assicurativo Swiss Life.
Secondo l’ultima rilevazione dell’Ufficio federale di statistica il salario medio sfiora i 7mila franchi.
Sarà possibile svolgere le proprie mansioni da remoto fino a un massimo del 25% dell’orario lavorativo. Il telelavoro non ha ripercussioni né sullo Stato legittimato a imporre il reddito da attività lucrativa dipendente né sullo statuto di lavoratore frontaliere.
La domanda di disoccupazione deve essere presentata entro e non oltre 68 giorni dalla data di cessata attività, pena la perdita del diritto. Francesco Quarta
Maggio è il mese in cui i nostri uffici del Patronato Acli cominciano a ricevere richieste relative all’IMU, l’imposta municipale unica a cui sono soggetti i proprietari di immobili e terreni in Italia.
Si registra un calo degli stipendi mensili lordi dei residenti del Cantone anche senza considerare i frontalieri.
Il costo degli anni da riscattare è determinato con le stesse norme che disciplinano la liquidazione della pensione. Dal 2019 è attiva l’opzione del riscatto agevolato che prevede un costo fisso e inferiore. Valeria Angrisani
I regimi di sicurezza sociale restano soggetti all’esclusiva responsabilità dei singoli paesi membri e l’UE fornisce le linee guida per il coordinamento e l’interazione tra i sistemi nazionali. Con più di un anno di lavoro svolto in ogni Stato, si può aver diritto alla pensione in ciascuno di essi e dovrà andare in pensione secondo i requisiti richiesti in ogni singolo Stato. Valeria Angrisani
Il tasso di disoccupazione è diminuito di un punto percentuale, passando dal 2,4% nel mese di marzo 2024 al 2,3% nel mese in rassegna.
Le prestazioni complementari all’AVS e all’AI sono di sostegno quando le rendite percepite non riescono a coprire il fabbisogno vitale dell'assicurato. Giuliana Zezza
L’importo annuale delle pensioni italiane va inserito nella dichiarazione fiscale svizzera, indipendentemente dal fatto che sia piccolo.
Le prestazioni erogate dalle assicurazioni professionali per il secondo pilastro sono soggette a tassazione nel momento in cui si chiede il versamento della prestazione: in Italia una apposita legge stabilisce l’aliquota del 5% di imposte per il pagamento della prestazione sia sotto forma di rendita mensile, che sotto forma di capitale. Roberto Crugnola
L’inaugurazione del nuovo ufficio avrà luogo il 20 aprile, dalle 14:00 alle 17:00, a Rapperswil (SG) in Alte Jonastrasse 10, presso la sede del sindacato Syna. Ruth Brustolon
La categoria a cui il lavoratore appartiene, la gestione previdenziale dove è stato iscritto, il numero dei contributi versati e anche gli anni di riferimento in cui sono stati versati gli stessi. Valeria Angrisani
Con l’approvazione della Legge finanziaria 2024 è stata varata anche la norma secondo la quale i lavoratori cosiddetti «vecchi frontalieri», dal 1°gennaio 2024 dovranno versare un contributo al Servizio sanitario nazionale.