Iscrizione al registro dei veicoli immatricolati all’estero. Quando è obbligatoria?
Stai valutando di spostare la residenza in Italia? Sono due i casi in cui viene richiesta obbligatoriamente l’iscrizione del veicolo estero al REVE, il Registro dei Veicoli immatricolati all’Estero.
Di Patronato Acli Ufficio comunicazione 1 aprile 2025
A chi sta valutando di spostare la residenza in Italia, ricordiamo gli adempimenti obbligatori introdotti nel 2021 con la «Legge europea 2019-2020» per chi si stabilisce in Italia con un veicolo immatricolato all’estero. Sono due i casi in cui viene richiesta obbligatoriamente l’iscrizione del veicolo estero al REVE, il Registro dei Veicoli immatricolati all’Estero.
Il primo caso riguarda chi (cittadino UE o extra-UE) prende la residenza in Italia e desidera portare con sé il proprio veicolo immatricolato in un altro Paese. In questo caso è obbligatoria l’immatricolazione del veicolo in Italia entro il terzo mese dall’acquisizione della residenza. Il secondo si verifica quando il veicolo «estero» viene utilizzato in Italia da una persona residente ma che non è l’intestataria del veicolo. In questo caso, il veicolo deve circolare con il libretto di circolazione estero accompagnato da una dichiarazione scritta e datata dall'intestatario. Questa dichiarazione deve riportare le modalità e la durata dell’utilizzo del veicolo. Se la durata di utilizzo supera i trenta giorni, anche se non continuativi nell’anno solare, il veicolo deve essere registrato dall’utilizzatore al REVE, l’apposito elenco del Pubblico Registro Automobilistico (PRA).
Una volta registrato, il veicolo può essere utilizzato anche da un famigliare convivente della persona autorizzata a condurre. La registrazione può essere effettuata sia presso gli Uffici del PRA, sia presso gli Studi di Consulenza Automobilistica (Agenzie di pratiche auto o Delegazioni ACI) dove, oltre ai costi di registrazione, si applica una tariffa di intermediazione in regime di libero mercato. Queste disposizioni mirano a garantire una maggiore regolarità e sicurezza nella circolazione dei veicoli immatricolati all’estero, semplificando le pratiche per i cittadini.