Dalle scuole alle università: l’ascesa dell'educazione all'Intelligenza Emotiva
La situazione in Italia, in Svizzera, nel resto d'Europa e negli Stati Uniti
di Marco Nori, CEO di Isolfin
Negli ultimi anni è stata sempre più riconosciuta l'importanza dell'intelligenza emotiva (IE) in tutti i settori della vita, dall'economia all'istruzione. L'IE comprende la capacità di riconoscere, comprendere e regolare le proprie emozioni e quelle degli altri. La ricerca ha dimostrato che le persone con un'elevata IE tendono ad avere più successo nella loro vita personale e professionale.
Tuttavia, i sistemi educativi tradizionali sono stati costruiti in modo da privilegiare i risultati accademici rispetto allo sviluppo emotivo, lasciando gli studenti poco attrezzati a gestire la complessità delle relazioni umane e delle emozioni. Un'altra sfida è rappresentata dal fatto che molte scuole hanno bisogno di programmi di formazione degli insegnanti per incorporare l'intelligenza emotiva nelle loro pratiche di insegnamento. Inoltre, l'intelligenza emotiva è difficile da valutare con i tradizionali test standardizzati. Di conseguenza, le scuole tradizionali potrebbero non dare priorità all'insegnamento dell'intelligenza emotiva, poiché non è facilmente misurabile.
IL RUOLO DELL'INTELLIGENZA EMOTIVA
L'intelligenza emotiva è fondamentale nelle interazioni personali e professionali. È essenziale sul posto di lavoro perché può influire sul successo di un'organizzazione. L'intelligenza emotiva sul lavoro si riferisce al modo in cui le persone interagiscono e mostrano abilità critiche come la leadership e il lavoro di squadra. Una buona comunicazione è essenziale per l'intelligenza emotiva e le scuole dovrebbero coltivarla per promuovere adeguate competenze sociali per la cooperazione.
Un'organizzazione che investe nell'intelligenza emotiva può disporre di personale motivato, produttivo ed efficiente, allineato con gli obiettivi dell'organizzazione. Questo porta a un personale adeguato, fiducioso e gratificato.
L'intelligenza emotiva (IE) viene insegnata in diversi contesti educativi, dalle scuole elementari alle università.
In alcuni Paesi, come gli Stati Uniti e il Regno Unito, l'educazione all'IE è stata integrata nei programmi scolastici come materia a sé stante o come parte di programmi di apprendimento sociale ed emotivo (SEL). Negli Stati Uniti, ad esempio, il Collaborative for Academic, Social, and Emotional Learning (CASEL) ha sviluppato un quadro di riferimento per il SEL che comprende cinque competenze fondamentali: autoconsapevolezza, autogestione, consapevolezza sociale, abilità relazionali e processo decisionale responsabile. Le scuole di tutto il Paese hanno implementato programmi SEL basati su questo quadro per insegnare agli studenti le competenze di intelligenza emotiva. Per esempio, l'Università del Vermont ha un corso intensivo di un mese in "Intelligenza emotiva e gestione".
Nel 2002 l'UNESCO ha avviato un'iniziativa mondiale per promuovere l'educazione sessuale, sottolineando l'importanza di acquisire queste competenze essenziali per la vita.
Oltre ai programmi autonomi, l'IE può essere integrata in altre materie, come le arti linguistiche, l'educazione alla salute o l'educazione fisica. Per esempio, gli insegnanti possono usare la letteratura per aiutare gli studenti a identificare e analizzare le emozioni dei personaggi o usare lo sport per insegnare il lavoro di squadra e le capacità di comunicazione.
Inoltre, le università e i college hanno iniziato a offrire corsi sull'EI e sulla SEL per preparare gli studenti al mondo del lavoro, dove l'EI sta diventando sempre più importante. Questi corsi mirano a fornire agli studenti le competenze per gestire le proprie emozioni, comunicare efficacemente e lavorare in modo collaborativo con gli altri.
Nel complesso, sebbene la portata e i metodi di insegnamento dell'IE varino nei diversi contesti educativi, il riconoscimento della sua importanza sta crescendo e sempre più educatori la incorporano nelle loro pratiche di insegnamento.
In Italia diverse organizzazioni e scuole private offrono programmi di educazione all'IE per studenti e insegnanti. Questi programmi utilizzano vari metodi, come giochi di ruolo, narrazioni e discussioni di gruppo, per insegnare l'alfabetizzazione emotiva, la consapevolezza di sé e le abilità sociali.
Allo stesso modo, l'educazione all'Intelligenza Emotiva sta diventando sempre più riconosciuta come una componente essenziale dell'educazione olistica in Svizzera. Diverse scuole e università offrono corsi o programmi sull'IE; ad esempio, la Scuola Svizzera per le Relazioni Internazionali ha uno studio sull'argomento.
In Europa esistono anche corsi più brevi e su scala ridotta, come ad esempio il corso Erasmus+ di 5 giorni "Emotional Intelligence: identify, harness & manage emotions". Inoltre, esistono ONG internazionali come l'International Society for Emotional Intelligence, che ha sedi e coordinamenti nazionali in tutto il continente europeo; Six Seconds Italia: Il Network dell'Intelligenza Emotiva è un altro esempio del fatto che l'IE sta diventando sempre più importante in tutto il mondo e viene lentamente riconosciuta come un bene prezioso che può essere integrato nel sistema educativo, dalle scuole elementari e superiori alle università.