Incapacità lavorativa e diritto alla rendita di invalidità

Ai lavoratori frontalieri in malattia da diverso tempo, per cui si presuppone un danno alla salute permanente, è consigliato informare, mediante «annuncio tempestivo», il competente ufficio dell’assicurazione invalidità. Con l’ausilio dei nostri esperti.

Di Roberto Crugnola coordinatore Patronato Inas Cisl Svizzera / 29 maggio 2025

 

Sono un lavoratore frontaliere, ho 45 anni e risiedo in Italia, in provincia di Como. Sono purtroppo in malattia da dicembre 2024 e ho ricevuto in questi giorni una lettera da parte della cassa malati che mi chiede di presentare domanda di invalidità presso l’ufficio AI di Bellinzona. Come devo comportarmi? Sono obbligato a presentarla? Mi potete assistere nella preparazione della richiesta? Grazie. Giovanni C.

Caro Giovanni,

Se l’incapacità lavorativa perdura da diverso tempo, e si presuppone un danno alla salute permanente, le legge svizzera prevede di informare il competente ufficio dell’assicurazione invalidità (AI) mediante il cosiddetto «annuncio tempestivo». Ciò permette di aprire una procedura di valutazione, ed è consigliabile attuarla già entro la scadenza dei sei mesi dall’inizio dell’incapacità lavorativa.

L’annuncio tempestivo può essere attivato dal lavoratore, dal datore di lavoro, dal medico curante, ma anche dalle casse malati o assicurazioni contro gli infortuni e ha lo scopo di intervenire il più presto possibile con eventuali misure specifiche per evitare che lo stato di salute peggiori o comporti di conseguenza l’esclusione del lavoratore dal mondo del lavoro.

L’ufficio invalidità dovrà valutare se esistono possibilità di reintegrare il lavoratore nella precedente professione oppure in attività rispettose delle condizioni di salute; in caso contrario il rilevamento tempestivo si conclude con l’invito a presentare domanda d’invalidità. A questo proposito è importante tener presente che un’eventuale rendita d’invalidità ha decorrenza dopo il termine di attesa di un anno dall’inizio dell’incapacità lavorativa, ma non prima dei sei mesi dall’inoltro dell’annuncio tempestivo all’ufficio dell’assicurazione invalidità.

Se l’annuncio tempestivo dovesse essere presentato dopo il superamento dei sei mesi dall’inizio dell’incapacità lavorativa, la decorrenza della rendita d’invalidità si sposterebbe di conseguenza, causando la perdita di mesi nel pagamento della rendita d’invalidità a cui avrebbe diritto.

Ai sensi delle vigenti disposizioni di legge il diritto a una rendita di invalidità nasce se il danno alla salute comporta una riduzione della capacità di guadagno permanente nella misura di almeno il 40%. Nel tuo caso specifico, se dopo un anno dall’inizio della malattia dovessi risultare ancora incapace almeno nella percentuale del 40%, avresti diritto a beneficiare di una prestazione d’invalidità che verrebbe pagata a partire dal 1° dicembre 2025.

Ti aspettiamo il prima possibile nei nostri uffici, sarà nostra cura aiutarti a compilare il questionario e darti maggiori informazioni al riguardo, ci occuperemo noi di inviare i formulari e avvisare la tua cassa malati dell’annuncio effettuato.

 
Corriere dell’italianità


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